Canakkale







Giorno 1

Stamattina abbiamo guardato le previsioni del tempo e pare arrivi freddo qui all'interno, visto che siamo ai piedi del monte Ulu, potrebbe anche ghiacciare, perciò decidiamo di spostarci e partiamo in direzione ovest.

Vorremmo arrivare direttamente a Canakkale, visto che nel tragitto non c'è molto da vedere, ma non sappiamo quanti chilometri riusciremo a fare dato  che la velocità di crociera è più lenta del solito a causa della pioggia. Quindi prendiamo la statale senza pedaggi che passa per Bandirma e costeggia il Mar di Marmara. In realtà il mare si intravede solo un paio di volte quando si arriva a Lapseki che è già nello stretto dei Dardanelli. La prima sosta la facciamo appunto qui, in un parcheggio di nuova costruzione lungomare, da dove godiamo di una vista impressionante sul ponte che collega questa sponda asiatica alla sponda europea.

Gli spruzzi d'acqua delle onde del mare arrivano fino quasi al camper, c'è un vento bello teso oggi, per fortuna ha anche un lato positivo, sembra stia spazzando via le nuvole.

Ci prepariamo un pranzo veloce, abbiamo dei pomodori maturi e improvvisiamo una caprese con un formaggio fresco comprato a Istanbul.
Potremmo anche passare qui il pomeriggio e fare una bella passeggiata nella nuova strada costiera che stanno finendo di costruire e poi dormire qui se le raffiche non ci facessero ondeggiare lateralmente come una barca senza giroscopio.
E poi ormai siamo vicini a Canakkale, cittadina della quale ancora non so nulla, ma che mi ispira una bella visita, perciò proseguiamo mezz'ora ed arriviamo nel parcheggio che abbiamo individuato.

E' il parcheggio del mercato coperto, oggi è domenica e non ci aspettavamo di trovarlo aperto, ma poco male, c'è comunque posto per parcheggiare e io ne approfitto per fare una capatina tra i vari banchi di frutta e verdura di stagione mentre Maury resta a lavorare al computer.

Domani vorremmo visitare il centro ma siamo un po' lontani quindi dopo cena cerchiamo di spostarci in un altro spot che si trova vicino alla zona pedonale; neanche a dirlo è tutto pieno, ma con un po' di fortuna troviamo un posto lungo la strada che costeggia 3 scuole medie, pronti per la scoperta di domani.

Giorno 2

Stamattina c'è il sole e la temperatura si mantiene primaverile, ci saranno 18 gradi circa e scatta subito la voglia di passeggiare e scoprire questo nuovo posto.

Abbiamo solo 500 metri tra il camper e il lungomare, per arrivarci attraversiamo un paio di vie, un grande parco cittadino con molto verde e giochi per bambini, e varie attivitá tutte aperte e brulicanti di gente.
Sul lungomare ci fermiamo ad ammirare la grande statua del cavallo di Troia e le miniature dell'antica città, che ci ricordano tutta la storia di conquista da parte dei Greci con il famoso e scaltro stratagemma.
Proseguiamo altri 500 metri tra rumori, traffico e profumi di cibo, guardando dappertutto avidi di cose nuove, ma i cartelli che riempiono le vetrine sono ancora incomprensibili e si fa fatica a capire cosa ci circonda. Tutto diventa una domanda tra di noi: questo cos'è, un museo? Questo è un bar? Quello li' cosa vende?

E le voci.

Tutte le voci intorno a noi dicono cose incomprensibili, non c'è nessun turista e ci infiliamo insieme a loro in una via pedonale dedicata, a quanto vediamo, a ristoranti, vestiti e banche.

E' ora di pranzo e adocchiamo un localino con 3 tavoli bassi di legno all'aperto e ci sediamo su questi piccoli sgabelli che guardano una vetrina con scritto "manti".

La proprietaria arriva e ci convince a provare entrambi i piatti tipici, il manti appunto, ed un secondo impronunciabile che, neanche a dirlo, ci risultano entrambi deliziosi.
Dopo pranzo proseguiamo nella nostra passeggiata in centro fino a ricongiungerci con la strada dove abbiamo parcheggiato Bruto.
Prima di cena concludo l'esperienza a Canakkale con la visita al supermercato A101, non enorme, ma con parecchi prodotti conosciuti e sconosciuti; finisco per comprare mandarini a pochi centesimi.

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