Giorno 1
Stanotte ci ha svegliati la pioggia.
Approfittiamo della giornata per lavorare al computer, è inutile viaggiare poiché le previsioni sono in peggioramento e qualsiasi altro posto trovassimo, non sarebbe visitabile. Almeno siamo qui in centro con molti servizi vicino, anche se non abbiamo elettricità. Dei 6 metodi che utilizziamo per ricaricare le nostre batterie, qui non possiamo usarne nemmeno uno e quindi dobbiamo farci bastare i 400 ampere accumulati fino a ieri.
Siamo sempre nello stesso parcheggio lungo una strada a senso unico, ma scopriamo che i Turchi non rispettano molto la segnaletica, infatti qui ogni tanto passa qualche mezzo in direzione contraria.
Usciamo dal camper solo prima di cena per tornare al supermercato di ieri e rifornirci di mandarini, che erano dolci e succosi. Mi rendo conto con sollievo che inizio a capire alcune parole; leggendo negli scaffali distinguo vari ingredienti come formaggi, pomodoro, melanzane, mandarini, peperoni, pane e alcuni altri vocaboli. L'ombrello è inutile perché oltretutto c'è un forte vento che sparge i fiocchi di neve in ogni direzione; noi con doppia giacca e i guanti appena comprati, torniamo in camper coi nasi rossi e voglia di un te' caldo.
Saranno 10 anni che non vediamo la neve, dal nostro trasferimento in Spagna credo, e pensate un po'!? Proprio qui in Turchia dovevamo avere questa sorpresa!
La neve da ieri deve aver continuato a scendere tutta notte e stamattina ci svegliamo sotto una coltre bianca di circa una decina di centimetri.
Durante la giornata non succede niente di particolare, restiamo rintanati a lavorare e a preparare uno spezzatino per i prossimi giorni, nei quali dovrebbe fare ancora molto freddo ma esserci il sole, perciò domani andremo verso la prossima città da scoprire se non saremo bloccati!
Non nevica qui da noi nel Monferrato e ve la beccate voi lì in Turchia, pazzesco! Un abbraccio, Katia
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